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Anno: 1976
Annata del premio: V
Tema: Minerali, fossili, flora e fauna delle zone di montagna, ivi compresi itinerari naturalistici e libri didattici atti a creare nei giovani la conoscenza e l’amore alla natura alpina
Autore: Carlo Maria Gramaccioli
(Milano 1935), già professore di chimica fisica all’Università degli Studi di Milano. Autori di molti studi scientifici, in particolare nell’ambito della cristallografia.
Titolo: Minerali alpini e prealpini
Editore: Atlas, Bergamo
Motivazione: l’autore ha sintetizzato in due sostanziosi volumi un quarantennio di ricerche mineralogiche, offrendo un quadro completo e sistematico della realtà mineralogica dell’ambiente oggetto dello studio. La scientificità assoluta dell’opera s’accompagna a un costante entusiasmo umanistico per la materia trattata, entusiasmo e passione che l’autore riesce a comunicare, con naturalezza, ad ogni lettore. La documentazione iconografica è quasi sempre di prima mano, ed è riprodotta con estrema cura tipografica, la bibliografia è quanto di meglio si possa desiderare da chi voglia approfondire l’argomento; la cartografia è sobria ed essenziale.
Giuria:
Presidente: Manlio Goio
Membri: Nunzio Carmeni, Mario Ferrari, Giuseppe Grassi (segretario)
Altre notizie del premio:
Opere inviate: 22
Segnalati:
Italo Gretter, L’ultimo verde, Calliano, Edizioni Manfrini
Giorgio Marcuzzi, La fauna delle Dolomiti, Calliano, Edizioni Manfrini
Giuseppe Nangeroni, Sui monti e sulle rive del lago d’Iseo, Edizioni CAI
Omaggio al Gran Sasso, L’Aquila, Edizioni CAI
Oleg Polunin, Guida ai fiori d’Europa, Bologna, Zanichelli
Giuseppe Tanelli, Conoscere i minerali, Milano, Longanesi
Rassegna stampa
Notizie
Nel Mondo: Steve Jobs e Steve Wozniak fondano la Apple Computer. Primo volo commerciale del Concorde, l’aereo di linea supersonico.
In Italia: entra in servizio il primo treno Pendolino. L’Italia vince per la prima volta la Coppa Davis di tennis